lunedì 29 aprile 2013

Anto


+Antonella Vì , dei coloridellamore mi vuole molto bene...ecco un altro premio! Gazie. E un consiglio....andate sul suo blog, è fantastico.

sabato 27 aprile 2013

Premio



Nuovo premio, di cui devo ringraziare Aline di  http://persempremamma.blogspot.it/ .
Grazie cara....e....belle le domande che mi fai ;)
  1. Qual è il tuo piatto preferito?
  2. Mare o montagna?
  3. Truccata o struccata di solito?
  4. La colonna sonora della tua storia d'amore?
  5. Se fossi un quadro saresti?
  6. Quali colori rappresentano la tua vita? Solo tre.
  7. Il primo numero che ti viene in mente ora.
  8. Se potessi cambiare lavoro faresti...
  9. Hai realizzato i tuoi sogni di bambina?
  10. Cos'è per te la felicità?
  11. Vivere di rimpianti o di rimorsi?

UHUUH. Allora.
1- pane prosciutto crudo e grana. 
 2- montagna!!!!! 
3 - truccata...ho pietà degli altri!
 4- mmmhh...risate di bimbi?
5- un Monet 
 6 - Verde come i prati, marrone come la terra, azzurro come il cielo
 7-  3. strano forse il 7 sarebbe stato più indicato.
8- ristrutturerei case
9- siiiiiiiiiiiiiiiiiii
10- la mia famiglia!
11- direi....di speranza. 



Dirvi 11 cose su di me che ancora non sappiate è proprio dura. Vediamo.
  • Amo leggere
  • Leggo con una velocità pazzesca, veramente pazzesca
  • Amo le rose
  • sono allergica alle rose
  • A volte vorrei riuscire ad essere cattiva
  • Non riesco ad essere cattiva perchè , in cuor mio, giustifico sempre tutti
  • Amo il sole
  • ho una pelle che si scurisce benissimo  tranne che ...sul viso. Che nervi
  • ho gli occhi verdi. Ok, sto barando, questo si vede dalle foto, ma non so più cosa inventarmi.
  • non amo stirare
  • odio proprio stirare.
  • amerei fare le cose con calma....ma non riesco, perchè sono impaziente.

Ohhh , finito!



Ed adesso dovrei assegnare il premio...considerando che sono ancora indietro con alri 2....chiedo venia e pazienza, lo farò.











Primo fiore


Lui ieri mi ha regalato una margherita.
L'ha raccolta DA SOLO , seduto sul vialetto vicino al giardino di casa.
L'ha presa con le sue ditina e me l'ha porta.
Veramente poi non voleva mollarla....ma io l'ho presa e l'ho messa sulla Madoninna che abbiamo in sala.
In ringraziamento, in preghiera.

Ieri Lui ha raccolto la sua prima margheritina.
Grande giornata , ieri.

L'elisir di giovinezza

Avere tanti figli mantiene il cervello giovane.
Si, so che può sembrare una strana affermazione, ma se ci pensate....sette neonati, sette scuole materne, sette elementari....sette adolescenze...
Io sono solo alla quarta adolescenza, ma direi che mi baserebbe già così. Senza contare le adolescenze di amiche e morosi dei figli, no?
Il problema è che ogni figlio è diverso; non esiste una strategia unica per affrontare i problemi, tutto dipende dai singoli caratteri.
Anni fa tenevo un corso sull'educazione dei bimbi da 0 a 3 anni e la magica ricetta che veniva data era...non esistono ricette, l'educazione è personalizzata, il vero trucco è amare i figli e soprattutto agire in completa sinergia con il coniuge che va amato per primo.
Quindi, avendo a che fare con sette personalità diverse, il mio cervello deve mantenersi elastico per forza.
Devo adattarmi a così tante personcine!
Che io abbia trovato l'elisir di lunga vita?
La ciccia poi distende le rughe....sono a cavallo!

mercoledì 24 aprile 2013

casa nuova

La casa nuova è bella....ancora ci perdiamo: rispetto a quando ci abitavamo, anni fa, abbiamo invertito delle stanze.
Così la vecchia cucina è la mia camera nuova e il Ciugo ha un termosifone rosa, che era quello delle sorelle....ahaahahah piano piano sistemerò tutto.

arieccola

stare lontana dal blog mi ha permesso di capire quano invce mi serva scriverlo.
E' come se tutto il gomitolo delle sensazioni che provo  in questo periodo della mia vita, si sbrogliasse parlandone qui, con voi...e allora, grazie!

Ho trovato il modo di tornare ;) magari non tanto quano prima, ma....eccomi di nuovo qui!

giovedì 18 aprile 2013

Un racconto vero

Allora, questo me lo ha scritto una nuova amica del blog....le ho chiesto di potervelo girare, perché ritengo che  sia stata fantastica e anche perché cose così non devono capitare....e lei ha detto di si.
Quindi eccovelo e GRAZIE!

"Sono rimasta molto colpita dalla tua esperienza perchè ne ho avuto una parzialmente simile. Undici anni fa aspettavo la mia bimbastra e durante un'ecografia (ero alla 28 settimana) mi hanno comunicato che, stante le misure, era sicuramente trisomica e hanno prospettato come "soluzione"il parto immediato (senza ovviamente terapie cortisoniche) perchè ci fossero possibilità praticamente nulle di sopravvivenza. Io non avevo fatto neanche il tritest (sono fatta così, non avrei fatto l'amniocentesi per cui...perchè angosciarsi anticipatamente?).
Io ho guardato l'ecografista e gli ho chiesto dove dovevo firmare per uscire, mi hanno quindi chiamato un'ambulanza (che si è schiantata sul muro di fianco alla porta dell'ospedale ginecologico di Torino).
Alla clinica universitaria poi mi hanno curato al meglio, Letizia è nata pochi giorni dopo per una preeclampsia (il luminare oltre ad essere uno ...... era pure un cane visto che non ha riconosciuto un iposviluppo da preeclampsia) ma è andato tutto bene nonostante la grave prematurità (28w 665 gr).
Niente, ci tenevo a raccontartelo.

Un abbraccio
Lu
 
P.S Ci tengo anche a dirti che sono agnostica, perchè il senso etico non ha mica bisogno di bandiere...

     E cara Lu,  hai perfettamente ragione! l'essere umano è l'essere umano per tutti...non è questione di fede in Dio, ma di fede nell'uomo.
    Un abbraccione anche a te e pargoli!


     

    trasloco

    domani trasloco......non so quando potrò riconnettermi......pfui! Non dimenticatemi, torno appena posso!

    assegnato

    http://lifedreamscreate.wordpress.com/ ecco un altro blog che premio con
     
     
     
    Marinella, vieni a prenderti il meritato premio.....le regole le trovi sul mio post Addirittura!
    Baci
     
     
     
    L'altro premio lo assegno a http://www.guardaconilcuore.org/, a Daniela...
    grazie per quello che fai.
     Regole sempre su Addirittura ;)
     
     
     

    mercoledì 17 aprile 2013

    concorso.



    Poiché Antonella Vì di coloridellamore http://www.coloridellamore.blogspot.it/ ha lanciato questa proposta ed io la stimo molto...obbedisco.
    E partecipo.
    Allora.....si tratta di parlare della disabilità, incoraggiando a guardarla con il cuore....io vado alle origini.

    se tu guardassi con il cuore mentre mi fai l'ecografia
    mi vedresti spaventata e preoccupata,
    vedo nei tuoi occhi che qualcosa non ti quadra,
    ma non parli....
    se tu guardassi con il cuore capiresti
    che i paroloni medici che usi non li capisco e mi stanno spaventando.....
    dimmi cosa noti, ma con parole semplici
    perché io possa capire cosa devi dirmi.....
    Se tu guardassi con il cuore mentre mi suggerisci di abortire
    capiresti che il feto di cui mi parli è il mio bambino
    e la sua disabilità è diventata la mia.....
    mi stai invitando a strapparmi via una parte di me
    come se nulla fosse, ma non è così.
    se tu guardassi con il cuore lo sapresti
    che se tu mi incoraggiassi e mi spiegassi
    che mio figlio, fragile e potente, sarà la mia più grande gioia
    il mio cuore si aprirebbe alla speranza
    e il tuo cuore vedrebbe tutto l'amore che già io ho
    e che il mio bambino reclama per sé.

    Per fortuna tanti miei colleghi usano cervello, occhi e cuore....vi auguro di incontrarli sempre.
    E adesso...dite la vostra.

    martedì 16 aprile 2013

    Addirittura!

    Addiruttura due premi. No, dico, DUE!
    Ringrazio commossa, Frenci di  http://gemellimonelli.blogspot.it/ e procedo alle risposta per meritarmeli.





    Per il primo premio:

    Link al suo blog: fatto!
     Comunicarvi 7 caratteristiche personali:
    amo la mia casa
    amo il mio giardino
    mi piace il profumo della terra
    amo la speranza
    amavo il mare, ma con 7 figli lo trovo faticoso
    non mi arrendo facilmente
    sono ....buonina.





    .


    Per il secondo premio:
     
    1. Visitare e ringraziare il blogger che ti ha nominato  
    2. Ringraziare e linkare il suo sito
    3. Rispondere alle domande "super dolci"
    4. Nominare una "dozzina di panini" (cioè 13, con l'opzione: ti regalo un panino se ne compri 12... usanza medievale inglese!) a cui dare il premio, creare un link nel post e avvisare postando un commento nel loro blog.
    5. Copiare e postare il premio nel tuo blog.
     
     Domande dolci:
    .Biscotti o torta? cannolo alla siciliana. forever.
    • Cioccolato o vaniglia? CIOCCOLATO 
    • Qual è il tuo spuntino dolce preferito? PANE E NUTELLAAAAAAAAAAAAAA
    • Quando hai maggior voglia di dolci? sempre
    • Se tu avessi un soprannome "dolce", quale sarebbe?  Fondente.
     
    E adesso dovrei nominare 13 blog con meno di 200 seguaci...mica semplice!
    Chiaramente colpisco subito mio fratello, anche solo per incoraggiarlo....ma gli regalo solo il primo dei due premi, mica voglio che mi venga a menare! http://www.barbadaddy.blogspot.it/
    Il secondo, invece, lo regalo ad +Antonella Vì , perché il primo lo ha già....grande Anto!
    Gli altri li regalerò, datemi tempo.

     

    lunedì 15 aprile 2013

    cose che mamma credo non sappia 2

    Eccomi, scusate, mamma ha provato in tutti i modi a ritardare il momento della verità.
    Scherzo, ovviamente. Comunque ci tengo a dire che la mamy è stata indulgente nel raccontare la mia uscita di 2 weekend fa. Sono stata un po' più spudorata di così.
    Quindi, un'altra cosa che non credo lei sappia è che odiamo mentirle. Fa venire sul serio i nervi sentirsi costretti a dirle una balla per avere un po' di libertà, perché non vorremmo. Ma lei è troppo intelligente, non basta girare attorno a una questione per convincerla e neanche darle solo degli indizi, perché capisce tutto lo stesso. Perciò bisogna inventare, ma bene eh? Una bugia a cui crediamo anche noi stessi, o non funziona. Già. Nessuno ci è mai riuscito.
    Di conseguenza c'è la questione del soffocamento. Ma', so che ci vuoi bene e che non vuoi che ci succeda qualcosa di brutto, ma dacci un po' di respiro! Stiamo imparando a crescere e ad assumerci le nostre responsabilità, lasciaci fare. Certo, parla una che è andata a Barcellona, a Granada, a Antibes, a Londra e sta con un ragazzo che vive a Trieste. Ma proprio per questo non riesco a capire perché nel luogo in cui sono più vicina a lei e più sicura, la mamma si fa opprimente per piccole cose. Ci vorrebbe una via di mezzo. Ci lavoreremo.
    Mmmm... devo trovare un'altra cosa che non sa. Non è facile. Boh. Ci penserò. Uffa, mamma si è accorta che non ho sistemato la cucina. Vado.
    Ciao, E.

    domenica 14 aprile 2013

    Verità.


    Lo guardo nella sua fragilità.
    Penso al suo futuro, alle persone che incontrerà, a chi lo amerà, a chi lo ferirà.
    Lo guardo sorridere, lo guardo piangere.
    Lo sento chiaccherottare, ascolto i suoi verseggi.
    Bacio le sue manine, accarezzo le sue guanciotte.
    Lo vedo piccolo e mi chiedo dove troverà la forza di lottare, la speranza di vincere.

    E poi capisco.

    Capisco perché vedo come riesce a farsi amare già da ora.
    Siamo tanti , in questa famiglia, genitori, fratelli, zii, nonni , cugini....
    e tutti lo amiamo.

    Perché è Lui, e Lui è fragile.
    Ma questo lo rende incredibilmente potente,
    perché il suo sguardo ci ha rubato il cuore.
    Ci comanda con un dito, accorriamo ad ogni sospiro.

    Lui è nostro .
    Ma, soprattutto, in verità,
    Noi, tutti noi, siamo suoi.

    A voi.

    http://vimeo.com/63109423

    Vi regalo questo video. Io ho pianto.
    Ho pianto per l'ultima scena. Guardatelo.....poi capirete.

    E se quello fosse il mio bambino?

    Lacrime di gioia, speranza e dolore.....tutte insieme, stesso sapore.

    sabato 13 aprile 2013

    Spesa

    " Signora, che coraggio, portarsi i figli a fare la spesa....4....che brava..."
    " ...e a casa ne ho altri 3, ma sono grandi...."

    Uahauahauahahah vedere la faccia di quella simpatica ( e gentilissima) commessa mi ha ripagato di tutta la fatica!

    mercoledì 10 aprile 2013

    Figli.

    Ieri ho urlato con Lei, le ho anche detto "ti meno" e dati due scapacciotti. Con relativi sensi di colpa e coccole, anche se sono rimasta ferma sul principio.
    Oggi ne parlavo con l'Altra e le ho chiesto se si era spaventata sentendomi urlare con la sorella.
    "No, anzi mi veniva da ridere."
    ".......PERCHE'?"
    "Mamma, tu ti arrabbi, sgridi, minacci , a volte urli....ma non fai niente poi....sei troppo buona....Fanno più paura le occhiatacce del papi."
    Urla e grida meno paurose di sguardi...devo rivedere qualcosa.
    Sicuramente non mi sento più in colpa.


    martedì 9 aprile 2013

    Dov'è P?

    "Amore cosa sono tutti questi foglietti che lasci in giro per casa?"
    "Sto mettendo le indicazioni per ritrovare P. , così se qualcuno lo vede gli dice che lo cerco."
    P. è il figlio di una mia amica che Lei si vuole sposare.
    Vi dirò, la preferivo pulcina.

    Pulcini.

    Lei mi ha chiesto: " Ma quando io diventerò mamma, tu che sarai?"
    "Nonna" ho detto io.
    "Ah, e la nonna?"
    "Bisnonna."
    "E papi?"
    "Nonno".
    "ahhhhhhhhhhh....allora cambia tutto! Ma mi prendo Lui come figlio".
    "No, amore, te ne farai di nuovi nuovi, Lui sarà lo zio dei tuoi bimbi"
    "Io farli nuovi? Ma come faccio, non ho mica le uovi ( uova, ndt) mica sono nata come un pulcino con il guscio!"
    "No, troverai un ragazzo, vi amerete, vi sposerete, farete dei bimbi...."
    "Dalla mia pancia, in ospedale e tutti verrete a trovarmi...."

    Oh, meno male, siamo evoluti, da pulcini a mammiferi.
    Dopodiché io mi sono sdraiata.

    Educare. Che coraggio.

    Sarebbe così bello che i figli assorbissero tutti i nostri criteri educativi, le nostre indicazioni, i nostri consigli, addirittura i nostri ordini senza colpo ferire, così, come piccoli robottini...
    che l'educazione dipendesse da un manualetto d'istruzione, si inseriscono i dati ed oplà, arriva il bimbo perfetto!
    Ma non è così. L'educazione costa impegno, sudore, lacrime e sangue. A volte anche le corde vocali.
    Abbiamo a che fare con altre persone da cui tirare fuori il meglio,  appunto.
    Certe volte è durissima, certe volte i frutti non si vedono, certe volte si vorrebbe dire: " Vuoi sbagliare? Sbaglia ed arrangiati!".
    Cosa ce lo impedisce? Non so a voi, a me l'amore che provo per i miei figli, la sicurezza che sono sicuramente tanto in gamba da poter capire, anche se non sempre subito, il perché delle cose che dico.
    E anche la voglia di crescerli nel positivo, nella gratificazione, mai nel negativo o nella mortificazione del carattere o dell'orgoglio.
    E' dura educare? Si.
    Da soddisfazione? A volte.
    E' giusto? Sempre.
    Si sbaglia? Qualche volta...e bisogna correggersi e chiedere scusa. Che esempio che è!
    E se Dio mi accoglie e perdona tutte le volte che cado, come posso io non capire un figlio che erra, anche se vorrei arrendermi e dargli due sberle invece di spiegare ancora, ancora, ancora....

    Si vede che Lei è a casa e oggi mi ha fatta impazzire?

    Forza!

    Mettere i giochi lontani dal figlio piccolo affinché sia costretto a strisciare , rotolare, camminare per andarli a prendere;
    mandare a scuola un figlio più grande anche se non si sente del tutto pronto per una  interrogazione;
    portare allo sport la figlia anche il giorno in cui non ha voglia.....
    Non è cattiveria, se, vagliate le varie situazioni e gli stati d'animo dei figli, si agisce per rafforzarli nel carattere e nelle virtù.
    Dio fa lo stesso con noi: ci mette in situazioni che ci sembrano difficili, a volte insormontabili, ma come un bravo genitore, è lì, dietro di noi, pronto ad incoraggiarci e sostenerci, ad esultare per ogni nostra  vittoria ed ad consolarci in ogni insuccesso.
    L'importante e ricordarsi che con Lui vicino, nulla è fallimento, tutto è crescita.

    domenica 7 aprile 2013

    Amore mio, non provarci.

    E  è in punizione.
    Venerdì sera doveva uscire con delle sue amiche che venivano a prenderla e poi tornare con suo fratello.
    Alle 22.00 sento che sta uscendo e le dico: "Non ha suonato nessuno"
    "No, ma sono giù."
    "Uhm, sicura?"
    "Sisisisi, mi vengono incontro".
    "No, devono prenderti qui sotto è buio."
    "Sisisisisisi"
    Scende. Non convinta mi affaccio e vedo che va via da sola. Buio, nessuno per strada, madre ansiosa...miscela esplosiva.
    La chiamo.
    "Dove sono le altre?"
    "Sto per incontrarle, tranqui...ah eccole."
    "Passamele"
    "ehm no non sono loro.....ah eccole, ora te la passo".
    Madre rompi, lo so. Ma la punizione è scattata. Mi spiace....
    Ma ci sono cose che una madre sa.


    E ha detto che il prossimo post sarà suo....vedremo.

    venerdì 5 aprile 2013

    Fratelli.

    Ieri sera , dopo avergli messo il pigiamino, Fe mi ha spiegato che sta insegnando a Lui ad accendere e spegnere la luce.
    Ed io, ancora una volta, mi sono fermata a pensare all'importanza dei fratelli nell'educazione del cucciolotto di casa, importanza anche legata al fatto che i bambini con la sindrome hanno bisogno di essere molto stimolati.....e Lui di stimoli è sommerso.
    Io amo le famiglie numerose, direi che questo sia lampante; amo la mia di origine , perché siamo 5 fratelli, amo quella che ho creato, amo quelle che vedo in giro.
    Le amo perché trovo che siano una ricchezza infinita , fucine di sogni, pensieri, amore....
    Non ne nego le difficoltà, insiemi di caratteri che a volte cozzano, problemi economici, necessità di spazi vitali ampi, di comprensione da parte di chi non capisce, ma non rinuncerei mai a tutto quello che la famiglia numerosa apporta: l'educazione all'amore ed al rispetto reciproco, per esempio.
    Io sono sicurissima che Dio ha voluto che Lui nascesse settimo anche perché avesse a disposizione tanti fratelloni pronti ad amarlo e proteggerlo.
    Dove non arrivo io, tipo ad insegnargli a schiacciare un interruttore, c'è qualcun altro che ci pensa.....ma chi sta meglio di Lui?

    Per inciso, perché una famiglia sia numerosa...bastano già tre figli! tutti gli altri sono...grazia che cola.


    giovedì 4 aprile 2013

    NO!

    Ieri sera Lui guarda la pappa, guarda me e poi scuote la testa dicendo "NONONONONO".
    Mio marito lo guarda, mi guarda e dice: "Tra tutte le cose che doveva imparare, speravo questa fosse l'ultima."
    E no, il carattere prevale...ed il no impera!
    Vai cucciolo!

    mercoledì 3 aprile 2013

    Casi?

    L'altro giorno guardavo stupita l'immagine che compare quando si carica il blog; quel bel paesaggio con la strada, avete presente?
    Beh sono rimasta allibita, sembra la foto della strada che percorro per andare alla "casa nuova".
    Ci abbiamo già vissuto 7 anni ed adesso ci torniamo......ma l'immagine l'avevo scelta solo perché mi piaceva.
    Che dite, me la sono cercata? Oppure, in fondo al cuore, volevo riappropriarmene?
    Mistero!

    Caratteri

    La notte viene benissimo fuori il carattere dei miei ultimi due pargoli.
    Lui, che di giorno è un gattino tenero e coccoloso, la notte è un leopardo, indipendente e un pochino isterico; guai a toccarlo, non vuole il contatto, se ha fame succhia e poi se ne rotola nel suo lettino ( abbiamo il cosleeping).
    Lei , che di giorno è una tigrotta, autonoma, ribelle e felice di esserlo, la notte mi piomba regolarmente nel letto, si accoccola felice e soddisfatta come una piccola micetta.
    Che dire: di giorno leoni, di notte gattoni....e viceversa.

    son tornata!

    Scusate, sono rimasta senza connessione qualche giorno e vi ho trascurato........Buona Pasqua in ritardo!